martedì 13 aprile 2010

ANCONA, GRAND PRIX: TRIONFA SEBASTIANO BICEGO

Si è svolta ad Ancona la seconda prova del Grand Prix nazionale riservato ai fiorettisti delle categorie under 14. Ancora una volta il Circolo della Spada ha lasciato il segno conquistando una splendida vittoria nella categoria giovanissimi con Sebastiano Bicego ma cogliendo un successo di squadra di grandissimo livello con il terzo posto di Alvise Dal Santo, l'ottavo di Davide Filippi, il nono di Guido Danieli e le buone prestazioni di Filippo Fortuna e Lorenzo Pellizzari.

Il cammino di Sebastiano non ha trovato ostacoli nemmeno nell'assalto di finale dove affrontava il campione italiano in carica, il siciliano Porta. Il risultato finale di 10-3 dimostra la superiorità espressa dal nostro atleta in questa competizione. Un pizzico di rammarico rimane solo per l'incontro "fratricida" tra Bicego e Danieli negli ottavi di finale che ha relegato Guido al nono posto.

Con questi risultati il Grand Prix nella categoria giovanissimi rimane a Vicenza dopo le vittorie di Danieli nella prima prova e Bicego in quest'ultima.

Ora ci attende il campionato italiano a Rimini a metà maggio........se sono rose.......

Un po' sotto tono le giovanissime che con Anna Fasolo, Caterina Pozzan e Lodovica Bicego non sono riuscite a centrare la finale ad otto. Ci attendiamo da loro una riscossa nelle prossime competizioni.

Tra le ragazze Laura Rasotto non riusciva ancora ad esprimersi al meglio mentre Camilla Musacchio sfiorava l'ingresso tra le 16, sconfitta per una sola stoccata......."mannaggia".....

Discreta la prestazione di Luca Matera tra i maschietti mentre Alessandro Gonella tra i ragazzi, ancora a corto di esperienza, rimaneva invischiato nelle retrovie

L'ACCENTO E' ANDATO A POSTO

Ormai sono tre anni che tira di scherma ma quell'accento sbagliato faceva sempre un po' storcere il naso a tutti noi: B I C E'G O. Ogni volta che veniva chiamato al microfono era ormai prassi consolidata fare una specie di coro e ripetere il suo nome con l'accento sbagliato mentre i genitori cercavano perennemente di correggere le varie direzioni di torneo suggerendo l'esatta dizione: B I'C E G O!!!

Ecco, Sebastiano era un po' come il suo cognome, tre sillabe e l'accento mai sulla prima ma sempre sulla seconda: bisognava solo mettere l'accento al posto giusto. Finora aveva espresso ottime prestazioni sia dal punto di vista tecnico che fisico ma mancava ancora quella cosa che potesse portarlo alla vittoria, spesso sfuggita per un soffio o forse per un accento. Sarà stato il caso o forse no ma quando lo speaker durante la premiazione ha detto: " Primo classificato, Sebastiano.............(tutti noi siamo rimasti un po' con il fiato sospeso in attesa di un ennesimo errore di dizione)...............Bi'cego è sembrato quasi fosse avvenuta una liberazione e finalmente "l'accento era andato al suo posto".

Bravo Seba, hai fatto una gara splendida. Brava tutta la squadra che ha tifato per te con il cuore e bravo anche lo speaker che da li in alto ha finalmente messo l'accento al posto giusto, sulla prima sillaba del.......... podio!!!