martedì 12 novembre 2013

A Manzano piccoli spadisti crescono e a Zevio qualifiche a raffica...


Ci sono due modi per passare la fine della settimana: tranquillamente seduti con le gambe sotto un tavolo tra pranzi e cene o tra le pedane da scherma impegnati in una gara.
Il sottoscritto ha optato per la prima possibilità e, guarda caso, per la seconda volta che non si schiera in pedana il Circolo ottiene grandissimi risultati.
Ma ricordando che non voglio ancora appendere il fioretto al chiodo veniamo al racconto di questo succulento weekend.

Partiamo dalla gara che ha visto alcuni dei nostri atleti esordire per la prima volta in una competizione ovvero la prima prova interregionale di spada delle categorie del GPG disputatasi a Manzano (Udine).

Qui sabato sono scese in pedana, nella categoria Ragazze/Allieve, le nostre Francesca Fistarol, Camila Brunazzetto e Federica Quitadamo tra le 64 atlete in gara.

Sarà stata l'emozione, forse, o la poca esperienza di gara, che non ha fatto brillare le nostre ragazze in girone, ma malgrado questo le loro vittorie se le sono prese.

Sbarcate in diretta hanno dato il massimo per passare il turno, ma purtroppo non ci sono riuscite. Peccato! Specialmente per Francesca che ha perso per una sola stoccata.

La classifica finale recita: Francesca 40^, Camilla 52^ e Federica 56^.

 omenica, invece, è stato i turno dei ragazzi. Sono scesi in pedana: Micheletti Brandon, Riccardo Roscini, Emiliano Ambrosini e Tommaso Sandrini.  In tutto gli iscritti erano 86.

Anche qui stesso discorso sull'emozione, ma chissà perché le ragazze sono state più brave? Questione di testa? Chi lo sa? Fatto sta che sono stati vittima del tanto temuto “ovetto” (che per chi non lo sapesse significa fare tutte sconfitte in girone) Riccardo, Emiliano e Tommaso; meglio è andata a Micheletti che ha ottenuto due vittorie. Passati in diretta, è proprio quest'ultimo che si regala la soffisfazione di passare un turno e giungere così nei 64. La classifica finale recita: Micheletti 53° ed uno dietro l'altro Emiliano, Riccardo e Tommaso: 79°, 80° e 81°.

 Ma veniamo adesso al piatto forte cioè la qualificazione di zona nord disputata a Zevio.

Qui, sebbene per varii motivi il Circolo non ha schierato lo squadrone dell'anno scorso, ma quello che si è perso in quantità lo abbiamo guadagnato in qualità, ovvero risultati.

Vediamo il dettaglio delle quattro gare: fioretto maschile e femminile e sciabola maschile e femminile.

Nel fioretto maschile abbiamo schierato: Jacopo Tamburini, Alvise Dal Santo, Guido Danieli, Massimiliano Mantovani, Andrea Zanetti, Pietro Velluti, Giorgio Longega, Gianluca Martini, Marco Lain e Jacopo Maronato.

I partenti sono stati ben 146 a fronte di un numero di pass per l'Open nazionale di soli 35 posti (ridotti rispetto all'anno scorso), il che ha reso la gara accesa fin dalle prime battute.

Della fase a gironi va segnalato l'incredibile girone di Pietro che l'ha proiettato come numero uno della diretta e il passaggio del turno per il rotto della cuffia di Bobo (insieme ad Andrea e Jacopo M due vittorie) che l'ha reso mina vagante della gara (per altro già ricca di tali ordigni).

In diretta tutti passano il primo turno, ma col secondo iniziano le sorprese. Gianluca e Marco, insieme con Giorgio, escono nell'assalto per i 32.

Dei quattro rimanenti Pietro e Guido si scontrano fra di loro. Ha avuto la meglio di stretta misura il secondo; gli altri avanzano.

L'assalto per gli otto è stato all'insegna del “largo ai giovani”: infatti l'unico eliminato è stato il “veterano” Bobo. Gli altri, cioè: Jacopo, Guido ed Alvise hanno centrato tutti e tre la finale. E questo sarebbe già stato un bel risultato, Guido e Jacopo rifacendosi dopo l'ultima gara opaca ed Alvise dimostrando l'ottima condizione, ma non è stato così. Il secondo scontro intestino di giornata tra Jacopo e Guido ha proiettato il primo direttamente sul podio, fermato solo dal vincitore del giorno. Così Jacopo incornicia con un ottimo terzo posto una grande prestazione personale ed impreziosisce con questo risultato le grandi prestazioni del compagni (illuminando anche qualche ombra di troppo).

Riassumendo la gara con l'aiuto della classifica: Jacopo T 3°, Alvise 6°, Guido 8°, Bobo 13°, Piero 17°, Marco 38°, Gianluca 53°, Giorgio 54°, Jacopo 98° ed Andrea 103°.

Dunque, sono riusciti a staccare il pass per Ravenna i primi 5.

In contemporanea alla gara di fioretto è andata in scena quella di sciabola femminile. Unica in gara tra le 56 la nostra Giulia Quagliozzi (ve la ricordate la settimana scorsa a Montebelluna? Bene, tenete presente questo fatto). Pur non essendo la sua prima arma, Giulia in girone ha confezionato un preziosissimo 4/1 che le ha permesso un facile accesso alla diretta, saltando il primo turno. Scesa in pedana per i 16 e per la qualificazione a Ravenna, Giulia non manca il colpo, vince l'assalto e stacca il pass, poco conta che l'assalto successivo lo perda contro la seconda classificata, finendo undicesima: su due gare in due gare diverse ha raggiunto la qualificazione.

Mancherebbe il fioretto, la sua arma, ed infatti la troviamo domenica in pedana con le altre nostre atlete: Caterina Pozzan, Lodovica Bicego, Anna Fasolo, Martina Battistin, Giada Zanetti, Camilla Musacchio e Maddalena Tagliapietra.

Col compito di fare meglio dei loro compagni di sala, le nostre ragazze si sono gettane nell'agone, riuscendo, tanto per cambiare, a fare di meglio come vedremo fra poco.

In girone va segnalato il poker di tutte-vittorie ottenuto da Giulia, Maddalena, Lodovica e Caterina.

Un risultato che le ha proiettato direttamente al secondo turno di diretta, mentre Camilla e Anna il primo assalto lo hanno dovuto affrontare. Camilla lo ha superato agilmente, non così è stato per Anna, che qui si è fermata.

L'assalto di accesso nelle migliori 32 e la conquista del pass per l'Open viene superato da tutte meno, sfortunatamente, da Camilla.

Le quattro superstiti visto il passo tenuto fino a quel punto della gara non hanno rallentato nemmeno nelle 16 e se non fosse stato per l'ennesimo assalto fratricida tra Giulia e Maddalena e per un assalto deciso all'ultima botta per Lodovica probabilmente le avremmo tutte e quattro in finale.

Due fiorettiste in finale, mentre sabato tre fiorettisti e con un terzo posto, ma le nostre ragazze, come ho anticipato, hanno fatto di meglio. Prima di tutto Caterina ha centrato uno splendido terzo posto fermata da Maddalena nell'ennesimo scontro interno. E poi Maddalena ha conseguito la vittoria finale della gara.

Riassumendo: Maddalena 1^, Caterina 3^, Lodovica 13^, Giulia 14^, Camilla 54^, Anna , Giada 87^ e a chiudere Martina.

Risultatone storico per le nostre ragazze e per il Circolo che piazza ben due atlete sul podio ed in aggiunta il risultato di Giulia, schermitrice poliedrica in stile Nedo Nadi, che si qualifica in tutte e tre le armi.

Un breve accennno all'ultima delle gare di Zevio, quella di sciabola maschile, che ha visto in pedana il nostro Master Camillo Matrigali, alle prese con qualche problemino al ginocchio. Camillo, se forse non ha ottenuto i risultati che sperava, dovendo difendersi da schermidori ben più giovani di lui in un'arma, come la sciabola, dove fisico e riflessi hanno un peso notevolissimo, è stato comunque soddisfatto della prestazione in sé e di come ha tirato.

 Ultima nota di chiusura. I lettori più attenti avranno notato che manca un nome tra i tanti qui citati.

E' quello di Sebastiano Bicego. Seba infatti non ha partecipato a Zevio per un concomitante impegno di alto livello: la prova del circuito cadetti del Lussemburgo, dove è stato convocato. Qui il nostro atleta ha dimostrato il suo valore con una gara di ottimo livello, terminando la gara per un soffio ad un perlo dalla finale.

Prossimo fine settimana tocca al GPG-Trofeo Kinder a Lucca, speriamo di poter raccogliere altri ottimi risultati con in questo weekend.