venerdì 15 maggio 2015

Coppa Italia ad Ancona, la nostra Squadra di Fioretto resta in A2

L'altro grande appuntamento schermistico che si è recentemente concluso è stata la fase nazionale della Coppa Italia, gara che dava gli ultimi pass per i Campionati Assoluti di Torino e che era affiancata anche dalle prove a squadre di serie A2.

Anche qui procediamo con l'ordine di svolgimento delle varie competizioni e partiamo quindi con la prova di spada maschile che vedeva in pedana il giovane Alberto Maccariello, che si è qualificato per la prima volta a questa competizione. E come prima volta ogni risultato ottenuto sarebbe stato buono, visto e considerato poi la difficoltà della gara: 415 partecipanti ed un livello decisamente alto. Il nostro ha chiuso il girone con una sola vittoria, cosa che non gli ha permesso di accedere alla diretta e gli ha fatto terminare la gara al 366° posto, ma che fa bagaglio di esperienza.

Il giorno dopo è stato il turno delle nostre spadiste: Paola De Boni e Alice Caruso. In girone Alice è partita a razzo con un ottimo 5/1, mentre Paola si è dovuta accontentare di un 3/3. Entrambe hanno avuto accesso alla fase ad eliminazione diretta, ma Alice ha potuto saltare il primo assalto. Si sono trovate comunque entrambe nei 128, ma purtroppo tutte e due sono uscite nell'assalto per accedere tra le migliori 64. Alla fine 69^ Alice e 107^ Paola su 289.
Lo stesso giorno è stato il turno del nostro veterano della sciabola Camillo Matrigali. Camillo con in testa l'Europeo Master è andato ad Ancona con l'obbiettivo di fare un buon allenamento per un appuntamento per lui più importante e più nelle corde di un vecchio leone. Ed in effetti stare dietro a dei giovani sciabolatori forsennati non è stato facile, come racconta l'”ovetto” che ha ottenuto in girone e che gli ha fatto terminare la gara al 108° posto su 122.

L'ultimo giorno è stato forse il più intenso con la prova di fioretto maschile di Massimiliano “Bobo” Mantovani e, la sempre sentissima, A2 di fioretto femminile.
Bobo in girone è partito bene con quattro vittorie ed una sconfitta, arrivato in diretta ha continuato deciso la sua marcia, giungendo fino all'assalto per i 16. Questo era l'assalto che, se superato, dava il pass per Torino. L'impegno è stato massimo, ma l'avversario pisano era oggettivamente molto ostico e così Bobo si è dovuto accontentare del 27° posto su 167.
La squadra di A2 quest'anno era composta da: Giulia Quagliozzi, Francesca Scapin, Federica Amadori e Claudia Ferrara. Le nostre ragazze, dopo qualche anno di pausa, sono ritornate e si sono allenate con l'obbiettivo salvezza. Sapevano che sarebbe stata una lotta serrata e ci hanno messo tutto quello che potevano.
Toste le loro avversarie in girone: Modica, Navacchio e Mangiarotti. L'unica loro vittoria con le siciliane le proietta nei play out contro Como. L'assalto di spareggio è stato serrato ed intenso, ma le nostre ne sono uscite vittoriose per 41 a 34.





Finisce così anche questo ciclo di gare, ma se ne aprono subito degli altri: i Campionati Europei Master e poi a Torino il Campionato Italiano di serie A1 che vedrà impegnata la nostra squadra di fioretto maschile. Restate in ascolto.

Riccione, bravi i nostri giovani atleti !

Passata quell'incredibile ondata del Campionato Europeo U23, che a monte di un grande impegno organizzativo richiesto ci ha dato tante soddisfazioni, riprendiamo le solite abitudini e raccontiamo cosa hanno combinato i nostri atleti in gara. Le competizioni da illustrare sono due: il Gran Premio Giovanissimi di Riccione e le fasi nazionali della Coppa Italia di Ancona, con annesse prove a squadre di A2.

Questo primo articolo si occuperà della prova dei più piccoli svoltasi a Riccione. La fase finale nazionale del GPG è sempre un appuntamento importante, è una gara dai numeri immensi, che rimane sempre impressa nella memoria malgrado gli anni passano. E a chi vi partecipa per la prima volta può fare un certo quale effetto, come sarà accaduto ai nostri atleti che hanno concluso là il loro primo anno di scherma.

Ma iniziamo a raccontare un po' le gare. Andiamo in ordine di svolgimento e partiamo con quelle disputate la prima giornata: ovvero la prova di spada maschile categoria Maschietti con il nostro Ian Arduini. Ian è sbarcano nella riviera romagnola con due gare alle spalle e gli era richiesto solo di affrontare la sfida con lo spirito di chi deve fare esperienza. Cosa che Ian ha fatto, sebbene forse i risultati non si possano definire lusinghieri. 181 erano gli iscritti e la formula prevedeva due tornate di gironi e poi la diretta. Ian ha collezionato due “ovetti” ed è uscito dopo i gironi, chiudendo al 180° posto, ma di sicuro ha fatto esperienza per l'anno prossimo.

Il secondo giorno sono andati in scena Emiliano Ambrosini e Pietro Vannozzi i nostri Allievi di spada maschile. Anche qui grandi numeri di iscritti, ben 184. I nostri in girone si comportano bene e solo qualche assalto perso a 4 nega loro un risultato migliore: Emiliano chiude con un 2/3 e Pietro con un 2/4. In diretta Pietro perde per una manciata di stoccate l'assalto per i 128, chiudendo 134°; mentre Emiliano, malgrado non sia al massimo va avanti e cede solo ad un massiccio ragazzo di Ravenna, finendo così 106°.

Il terzo giorno di gare non vede nostri atleti impegnati, quindi passiamo al quarto con Edoardo Lettere, Allievo fioretto, e Riccardo Bischi e Carlo Maluta, Ragazzi fioretto.
Edoardo, definito dal maestro Sandro, un po' assonnato, riesce comunque in girone a fare un discreto 3/3 e farlo arrivare in diretta, dove però perde l'assalto per i 64, classificandosi 72° su 119.
Nel frattempo i più giovani Riccardo e Carlo. In girone ottengono, rispettivamente, un 2/3 e un 3/3, risultati che permettono loro di arrivare in diretta. Qui entrambi partono bene superando l'ostacolo dei 128. Giunti all'assalto per i 64, pur battendosi e vendendo cara la pelle, devono cedere il passo chiudendo 105° e 92° su 174.

Quinto giorno, entrano in scena le bambine: Margherita Bedin per le Ragazze di fioretto ed Arianna Crivellaro, Bianca Bicchi e Martina Boffa (queste ultime due alla loro terza gara) per le Bambine di fioretto.
Margherita comincia la gara con un discreto 2/3 in girone, purtroppo per una manciata di stoccate non riesce a passare il primo assalto di eliminazione diretta, terminando all'81° posto su 128.
Nella gara delle piccoline, invece, le esordienti Bianca e Martina si difendono con le unghie e con i denti ottenendo entrambe delle vittorie nelle due tornate di girone che, però non le permettono di passare in diretta. Discorso diverso per Arianna, già più navigata, che inizia a macinare assalti su assalti. Nessuna sconfitta in girone, dritta in diretta tabellone dopo tabellone. 64, 32, 16, 8, fino all'assalto fatale per le 4. Qui incontra un'ostica anconetana (poi seconda) che le chiude la strada del podio. Arianna conquista comunque uno splendido quinto posto su 106. Martina chiude 85^ e Bianca 87^.

Sesto giorno, ritornano i nostri ragazzi: Jacopo Savegnano e Riccardo Benetti per la prova dei Maschietti di fioretto. Anche loro qui per fare esperienza. Nei due gironi Jacopo riesce ad agguantare due vittorie, mentre Riccardo solo “ovetti”. Chiudono 166° e 190° su 191.
Settimo ed ultimo giorno. In gara i Giovanissimi di fioretto, ovvero, Marco Faresin, Gabriele Lettere e Marco Lazzarini e poi le Giovanissime di fioretto, cioè Margherita Gagliardi ed Anna Matrigali.
I gironi vedono l'ottimo risultato di Gabriele, 5/1, quello buono di Marco Faresin 3/3 e l'”ovetto” di Marco Lazzarini, che gli costa il passaggio alla diretta. Qui vi arrivano invece Gabriele e l'altro Marco ed avanzano dai 256 ai 128, fino ai 64. Qui Marco si ferma, mentre Gabriele con un assalto al cardiopalma sbarca nei 64, ma viene fermato l'assalto successivo dallo stesso che ha stoppato Marco. La classifica finale recita: Gabriele 66°, Marco 62° e Marco Lazzarini 163° su 168.
Ultime in gara: Anna e Margherita. Buonissimi i loro gironi: 5/1 e 4/1 e buono anche il loro inizio di diretta, che si arresta solo alle soglie delle migliori 16. Anna chiude al 19° posto e Margherita al 30° su 138 atlete.