martedì 29 aprile 2014

Squadre e U23, il lungo ponte di Adria

Il lungo ponte del 25 aprile è stata l'occasione per disputare i Campionati Italiani U23 e i Campionati Italiani di B1, B2, C1 e C2, che si sono tenuti ad Adria.
Tanti sono stati i nostri atleti che vi hanno preso parte e che ci hanno regalato delle soddisfazioni.

Cominciamo con le prove dell'U23 ed in particolar modo con quelle di spada.
Alla prova maschile hanno preso parte i nostri Jacopo Maronato, Riccardo Marchiori, Alberto Franchetti, Alex Zilio, Alberto Maccariello e Massimiliano Pasa.
La fase a gironi non ha decisamente visto brillare i nostri atleti, il migliore è stato Jacopo che con due vittorie è riuscito ad accedere alla diretta, dove esce per un pugno di stoccate al primo turno.
La classifica finale dei 190 partecipanti recita: Jacopo 131°, Riccardo 166°, Alberto Maccariello 169°, Alberto Franchetti 180°, Alex 187° e Massimiliano 190°.

Nella prova femminile erano in gara per i colori biancorossi: Paola De Boni, Claudia Marchiori e Giorgia Marcon. Buono e sfortunato al tempo stesso è stato il girone di Paola, che chiude con sole due sconfitte, ma entrambe al quattro, mentre solo sfortunati sono stati i gironi di Claudia e Giorgia, che non sono riuscite a passare in diretta. Paola invece vi arriva, ma, ahimè, non supera lo scoglio del primo turno.
Classifica: Paola 71^, Claudia 147^ e Giorgia 151^ su 153 atlete.

Passiamo ora alle prove di fioretto.
In quella femminile schieravamo solamente la poliedrica Giulia Quagliozzi. Il girone di Giulia non è tra i suoi migliori (2/4), ma è quanto le è bastato per giungere in diretta, dove però al secondo turno ha trovato un osso duro da superare, tant'è che ha terminato al 29° posto.

Al maschile erano tre i nostri atleti: Gianluca Martini, Marco Lain e Jacopo Tamburini.
Se buono è stato il girone di Marco (4/1) e tentennante quello di Gianluca (3/3), quello di Jacopo è da dimenticare (1/5), il che gli ha fatto terminare la gara anzitempo.
Marco e Gianluca invece hanno proseguito il loro cammino decisi, Marco fino a scontrarsi, perdendo, col vincitore di giornata, nell'assalto per accedere alla finale; Gian invece ad un passo dal podio, centrando comunque un'ottima finale e chiudendo una gara, finalmente, disputata al suo livello.
Il risultato finale dice che su 52 atleti Gianluca è giunto 7°, Marco 10° e Jacopo 44°.

Veniamo adesso alla prove a squadre.
Nella spada femminile serie C1, la nostra squadra composta da Paola De Boni, Chiara Genovese, Alice Caruso e Martina Rossetto doveva cercare di confermare la propria presenza in C1, dopo il ripescaggio dalla C2, ma la formula di gara non ha aiutato l'impresa.
Buono il girone chiuso con una sola sconfitta. Purtroppo il primo assalto di diretta contro Perugia, che decideva l'accesso ai playout o ai playoff, non ha visto le nostre atlete partire col piede giusto. Sono state impegnate a recuperare fino al punteggio finale di 40-45. Costrette dunque a giocarsi la salvezza le nostre ragazze hanno superato il primo ostacolo della Giulio Verne di Roma, ma non il secondo, Brindisi. Tornano così in serie C2.

Altra musica nella sciabola maschile. Anche Camillo Matrigali, Massimiliano Mantovani e Luca Scapin erano stati chiamati al difficile compito difendere la serie B1 dopo il ripescaggio dalla B2, ma i risultati sono stati diversi. Il loro girone è stato perfetto, tutte vittorie, salvezza acquisita ed accesso al canale dei playout. Qui i nostri tre non si sono fatti intimidire più di tanto e si sono lanciati a testa bassa nella lotta per conquistare un posto in A2.
Sarebbe stato un risultato storico per il nostro Circolo, risultato sfumato purtroppo per un pugno di stoccate: 40-45. La squadra però si è dimostrata competitiva conquistando un quinto posto, difficile da prevedere all'inizio e facendo intendere che l'anno prossimo ci si riproverà con maggiore decisione.
Ultima gara di questa lunga serie è quella di sciabola femminile serie B1. Ilaria Pegoraro, Serena Lauricella e Giulia Quagliozzi avevano il compito conquistare la salvezza e l'hanno raggiunto, malgrado il giro lungo che hanno fatto. Due sconfitte in girone, infatti, hanno costretto le nostre tre sciabolatrici al canale dei playout, da cui però ne sono uscite regolando le cugine di Conegliano chiudendo decime.

Termina così questo lungo resoconto, ma il prossimo lo sarà ancora di più! Infatti, da mercoledì inizia il Gran Premio Giovanissimi a Riccione, il Campionato Italiano Under 14, che sempre tante soddisfazioni ci ha saputo regalare.