giovedì 5 giugno 2014

Acireale - Una giovane squadra si conferma in A1 di Fioretto Maschile

Questa edizione dei Campionati Italiani Assoluti, chiusasi qualche giorno fa ad Acireale, ci ha saputo regalare più di qualche emozione. Vediamo di ripercorrerle insieme.
La prova che giovedì ha inaugurato questa edizione è stata quella di fioretto femminile. IN pedana c'erano Lodovica Bicego e Maddalena Tagliapietra che si sono ritrovate nello stesso girone, giocandosi in pratica l'accesso alla diretta fra di loro. Ha avuto la meglio la ben più esperta Maddalena, ma sul filo di lana, dato che l'assalto fra le due compagne di sala è terminato a suo favore per un risicatissimo 5 a 4. Maddalena passa i gironi come 32^, ma non riesce ad entrare nelle migliori 16. Classifica finale: Maddalena 32^, Lodovica 39^.

Sabato è stato il turno dei fiorettisti: Marco Lain, Sebastiano Bicego ed Alvise Dal Santo. Gli Assoluti si sa sono gara durissima, il livello dei partecipanti ed il loro esiguo numero fa sì che i gironi siano vere e proprie bolge infernali in cui bisogna dare il massimo e sperare nel colpo di fortuna. Scorrendo i risultati dei gironi si vede come anche atleti molto quotati possano in queste occasioni accusare qualche colpo.
Dei nostri, il girone migliore è stato quello di Marco che ha chiuso con un ottimo 4/2. Segue Alvise con 1/5 e chiude Sebastiano, che imita la sorella.
Unico a passare alla diretta è Marco che si deve scontrare col carabiniere Tobia Biondo. L'assalto è combattutissimo. Dopo un primo momento in cui Marco subisce l'avversario e va sotto di quattro stoccate, il nostro riesce a raddrizzare l'assalto e botta dopo botta rimonta fino al 13-12. E' qui che tutto accade, forza contro esperienza, e Biondo mette tutto quello che sa, finendo per vincere l'assalto. Classifica finale: Marco 18°, Alvise 35° e Sebastiano 36°.

Domenica è andata in scena una delle gare più sentite, la prova a squadre di serie A1. Dopo la promozione conquistata l'anno scorso la nostra squadra era chiamata ad un'impresa ancora più difficile: confermare la presenza nella massima serie, cosa riuscita solo una volta negli anni passati.
A questo arduo compito si sono votati i già citati Marco, Alvise e Sebastiano più Guido Danieli.
Il girone ci ha visti insieme ai Carabienieri, Aeronautica e Mestre e proprio su questi ultimi si sono concentrati tutti gli sforzi; vincere significava avere una buona possibilità di salvezza.
Ed è andata proprio così, anzi, forse addirittura meglio. Infatti la vittoria contro Mestre ha proiettato la nostra squadra oltre la pericolosa zona playout, nella diretta per il podio. Certo pensare al podio è una cosa decisamente prematura, visto anche gli avversari che abbiamo trovato: ancora una volta l'Aeronautica, ma sebbene  abbiamo perso, possiamo festeggiare l'ottavo posto finale, meglio del nono posto di Livorno 2010 e soprattutto la qualificazione alla Coppa Italia, nuova competizione che si svolgerà l'anno prossimo.


Con questo si chiude un altro capitolo, ma non ancora il libro di quest'anno schermistico: mancano ancora i Campionati Italiani Giovani di Norcia e quelli Master di Pistoia che andranno in scena questa fine settimana.











martedì 20 maggio 2014

Vicenza, Castelfranco, Poreç. Week end per ogni arma e ogni età


Ed anche il sabato e la domenica appena trascorsi sono stati ricchi di impegni per i portacolori del Circolo della Spada con gare che si sono disputate da qui alla Croazia.

Iniziamo con la prova che si è tenuta più vicino a noi ovvero le finali regionali del Gran Premio Giovanissimi tra i migliori quattro, che abbiamo ospitato nella nostra palestra.

Nella lunghissima teoria di prove, due hanno visto in pedana i nostri atleti: Edoardo Piemonte tra i Giovanissimi ed Anna Matrigali tra le Bambine. Entrambi salgono sul podio come terzi classificati.
 
 

 


 
Spostiamo ora a Castelfranco dove si sono tenuti i Campionati Regionali di Spada Assoluti, U23 Giovani e Cadetti.
 
 

Nella prova femminile erano in pedana: Paola De Boni, Bianca Quaresimin, Giorgia Marcon, Martina Rossetto e Giulia Cappellari.

Ottimo il girone di Paola (6/0), buoni quelli di Giulia e Martina (3/3), discreto quello di Bianca (2/4), mentre quello di Giorgia (1/5) non le permette di passare il girone.

In diretta Paola salta il primo turno, Bianca e Giulia vincono il primo assalto, mentre Martina perde.

Giunte all'incontro per i 16 i destini delle nostre si dividono ancora una volta:  mentre Bianca e Giulia si fermano Paola vince facilmente la sua avversaria e prosegue diritta prima tra le sedici e poi nelle otto, dove però viene fermata da colei che, poi, vincerà la gara.

La classifica assoluta dice: Paola 5^, Giulia 28^, Bianca 32^, Martina 50^ e Giorgia 53^.

Grazie al quinto posto Paola ha potuto anche disputare la finale U23 che l'ha vista, finalmente, tornare al successo issandosi sul gradino più alto del podio.
 



 
La prova maschile vedeva in gara: Jacopo Maronato, Giuseppe Gragnato, Riccardo Zorzo, Nicola Sbalchiero, Federico Maniglio e Ryan Lege.

Ottimo il girone di Jacopo (5/0), buoni quelli di Fedirico (3/2) e Ryan (3/3), sufficienti per passare il turno quelli di Riccardo (2/4) e Nicola (1/4), mentre Giuseppe col suo “ovetto” non passa il girone.

La diretta vede tutti saltare il primo turno a parte Riccardo e Nicola che si incontrano in un assalto fratricida che vede vincitore il primo, che così si unisce con gli altri nei 64.

L'assalto per accedere ai 32 falcidia le nostre linee, passa solo Jacopo che, assalto dopo assalto, arriva fino negli otto.

La classifica assoluta afferma: Jacopo 6°, Maniglio 44°, Ryan 46°, Riccardo 57°, Nicola 71° e Giuseppe 85° su 91.

Ancora una volta dopo la prova Assoluta si sono disputate le altre finali di categoria e nella U23 Jacopo ha conquistato il 3° posto.
 


 
 

Terminiamo ora con un breve resoconto dei Campionati Europei Master che si sono svolti a Porec.

Il Circolo ha dato ben due atleti alle squadre nazionali: Camillo Matrigali per quella di sciabola categoria 150 e Fabrizio Capellini per quella di fioretto categoria 150.

Fabrizio è giunto con la sua squadra 5°, mentre Camillo ha sfiorato per una sola stoccata l'oro, giungendo secondo dietro la Francia.
 
 

 
 


Oramai l'anno sta per finire, ma mancano ancora alcune gare importanti. La settimana prossima, infatti, andranno in scena i Campionati Italiani Assoluti.

venerdì 16 maggio 2014

Ancona, Coppa Italia e squadre... salto verso gli assoluti


Tre giorni di Coppa Italia ad Ancona hanno regalato al Circolo ben più di tre soddisfazioni e stanno contribuendo ad una chiusura in grande stile dell'anno schermistico.

Analizziamo in dettaglio i risultati iniziando dalle affollatissime gare di spada.

Nella prova maschile, tra la marea di ben 431 atleti, c'erano i nostri tre portacolori: Riccardo Marchiori, Alberto Maccariello e Jacopo Maronato a cercare un posto tra gli ultimi sedici che parteciperanno ai Campionati Assoluti di Acireale.

I gironi non sono stati splendidi: Riccardo chiude con una vittoria, che lo esclude subito dalla gaa, Jacopo ha chiuso con tre, come Alberto, che però in virtù di una sconfitta in meno si piazza meglio in diretta e salta il primo turno. Turno che invece Jacopo deve affrontare e che gli è fatale. Nel turno successivo anche Alberto non riesce a vincere il turno ed entrare nei 128.

La classifica recita: Alberto 174, Jacopo 264 e Riccardo 391.

Nella spada femminile l'unica partecipante bianco-rossa e Paola De Boni. Purtroppo la gara è una fotocopia di quella appena descritta. In girone 3/3, non abbastanza per trovare un bel canale, e sconfitta al primo turno di diretta. 153^ su 263.

Prima di passare alla serie A2 femminile di fioretto, facciamo una piccola sosta per raccontare la gara di sciabola di Giulia Quagliozzi. Giulia chiude il girone con due vittorie e tre sconfitte, passa in diretta, ma perde al primo assalto, terminando la gara al 43° posto su 63 atlete.

Veniamo ora alla prova a squadre di serie A2 che ha visto impegnate Giulia Quagliozzi, Lodovica Bicego, Caterina Pozzan e Camilla Musacchio. La squadra era chiamata prima di tutto a confermare la presenza in A2 e tentare di risalire in A1. Già il girone però ha stabilito quale fosse l'obbiettivo di giornata e con la vittoria contro Gallarate e le due sconfitte contro le forti Ancona (prima) e Comini (terza). Grazie all'aliquota del girone le ragazze, pur nel canale dei play out, mancando due squadre, si salvano automaticamente chiudendo none.

Passiamo ora alle due gare di fioretto individuali e alle grosse soddisfazioni. Quella femminile vedeva in gara Caterina, Giulia e Lodovica. Per tutte e tre un buonissimo girone, sfortunatamente per Giulia a tale risultato non è corrisposto anche un altrettanto buon canale di diretta. Infatti Giulia esce nell'assalto per i 32 e con lei, per un pugno di stoccate, Caterina. Rimane Lodovica che, chiaramente in giornata, infila un'avversaria dopo l'altra. 64, 32, 16 (qualificazione agli assoluti) e con un assalto deciso all'ultima stoccata pure la finale dove incontra e cede le armi alla campionessa olimpica Elisa Di Francisca.

Classifica: Lodovica 7^, Caterina 40^ e Giulia 45^.

I fiorettisti erano: Alvise Dal Santo, Massimiliano Mantovani, Giorgio Longega, Pietro Velluti, Pierantonio Pozzan e Marco Lain.

Gironi piuttosto vari nei risultati: dagli ottimi di Marco ed Alvise (5/1), ai buonissimi di Giorgio e Pietro (4/2), fino ai discreti di Massimiliano e Pierantonio (3/3 e 3/2).

Il primo assalto di diretta è fatale a Giorgio e Pierantonio. Massimiliano lo passa e si unisce agli altri nei 64, ma Alvise e Marco hanno la marcia in più e lasciano tutti dietro fino a conquistarsi anche loro un posto agli assoluti e terminando la gara ad un passo dalla finale.

La classifica dice: Marco 12°, Alvise 14°, Pietro 50°, Massimiliano 58°, Giorgio 69° e Pierantonio 71°.

Chiusa la Coppa Italia non è ancora il tempo di chiudere l'anno. Questa fine settimana ci sono le finali regionali del G.P.G., i campionati regionali di spada ed i campionati europei master che vedono impegnati Fabrizio Capellini e Camillo Matrigali.






giovedì 8 maggio 2014

Riccione, gli atleti del GPg concludono il loro impegno annuale

Si è chiusa questa settimana la gara delle gare per i nostri ragazzi Under 14 (e non solo). Sto parlando del Gran Premio Giovanissimi che ha visto disputare le finali nazionali a Riccione.
Incredibili sono stati i numeri di questa edizione: ben 3200 giovani atleti iscritti e tra questi i nostri diciotto portacolori.
Cerchiamo di raccontare con ordine tutte le gare che hanno visto coinvolti i nostri tiratori.

Cominciamo col fioretto femminile.
Nella categoria Giovanissime Margherita Bedin ha fatto una splendida gara: partita fortissima con un girone perfetto (6/0) è arrivata in diretta lanciata ed ha iniziato a macinare assalti su assalti giungendo ad un passo dalle 16. Chiude 22^ su 142 bambine.
Bene anche per le Bambine Anna Matrigali e Margherita Gagliardi. Ottimi i due gironi 5 vittorie su 5 per Anna, 4 su 6 per Margherita. Giunte in diretta iniziano la scalata verso la vetta. Margherita si arresta all'assalto per le 64, terminando al 77° posto, mentre Anna prosegue decisa fino all'assalto fatale, perso per una sola stoccata ad un passo dalle prime 16. Finisce comunque con un più che soddisfacente 19° posto su 147 bambine.
Anche le nostre Ragazze: Eleonora Berno e Greta Valerio sono riuscite a fare la loro gara. Bene il girone di Eleonora (4/2), discreto quello di Greta (3/3) e questa differenza si è notata anche in diretta. Se Eleonora ha perso, anche lei, per una sola stoccata l'assalto per le 16, chiudendo 21^, Greta, invece, si è fermata al 58° posto su 136 atlete.
Per finire la rassegna delle fiorettiste è il turno delle Allieve e di Lucrezia Cecchini. Gara un po' sfortunata quella di Lucrezia: passa il girone con un 2/4 e perde l'assalto del primo turno di diretta per 15/14, un soffio! Finisce così 77^ su 108.

Veniamo ora ai fiorettisti.
Tra i 193 Maschietti i nostri Edoardo Piemonte, Carlo Maluto e Riccardo Bischi si sono dati da fare per difendere i nostri colori. Perfetti i gironi di Carlo ed Edoardo (6/0), discreto quello di Riccardo (3/3). Anche nella fase di diretta non hanno perso il ritmo passando tutti il primo turno. Ma mentre Edoardo ha oltrepassato anche il secondo, non fermandosi se non alle soglie dei 16; gli altri due sono stati stoppati prima. La classifica finale riporta: Edoardo 22°, Carlo 65° e Riccardo 88°.
Tra i Bambini il Circolo ha schierato Gabriele Lettere e Marco Faresin. Discreto il girone di Marco (3/3), molto meglio quello di Gabriele (5/1). Giunti entrambi alla diretta, passano il primo turno, ma si arrendo assieme nell'assalto per i 64. Su 185 iscritti, Gabriele giunge 77°, Marco 107°.
L'ultima prova maschile è stata quella dei Ragazzi, ovvero Pietro Pozzan ed Edoardo Lettere. I due partono bene in girone: 5/1 per Pietro e 4/2 per Edoardo. Nella corsa alla finale Edoardo si stacca prima di Pietro, 68° finale su 141, mentre Pietro perde due sole stoccate l'accesso ai 16.

Cambiamo arma e passiamo alla spada, arma nella quale molti ragazzi stanno completando il loro primo anno di competizioni, cominciando anche qui con le ragazze. Anzi con la ragazza, dato che nelle prove di spada avevamo in gara la sola Camila Brunazzetto. Camila è riuscita ad ottenere una vittoria in girone, giunta, però, alla fase ad eliminazione diretta è stata fermata al primo turno. Termina 156^ su 169.
Il suo coetaneo Allievo Brandon Micheletti fa una gara simile a lei: ottiene però una vittoria in più in girone (2/4), esce anche lui al primo turno piazzandosi in posizione simile 152°, ma su 217 spadisti.
Ultimo gruppetto di spadisti è quello dei Ragazzi, cioè Riccardo Roscini, Emiliano Ambrosini e Nicolò Aldighieri. Se in girone ottengono dei risultati a scalare: due vittorie Riccardo, una Emiliano ed “ovetto” Nicolò; tutti e tre escono al primo turno di diretta. La classifica dice che su 192 iscritti Riccardo è giunto 153°, Emiliano 161° e Nicolò 180°.


Si chiude così, con la gara di Riccione, la stagione del G.P.G., non è ancora finita invece la stagione per gli Over 14. Questa fine settimana, infatti, avranno luogo le finali nazionali della Coppa Italia ad Ancona, dove saranno messi in palio gli ultimi sedici posti per i Campionati Italiani Assoluti di Acireale, e i Campionati Italiani di Serie A2 con la nostra squadra di fioretto.

martedì 29 aprile 2014

Squadre e U23, il lungo ponte di Adria

Il lungo ponte del 25 aprile è stata l'occasione per disputare i Campionati Italiani U23 e i Campionati Italiani di B1, B2, C1 e C2, che si sono tenuti ad Adria.
Tanti sono stati i nostri atleti che vi hanno preso parte e che ci hanno regalato delle soddisfazioni.

Cominciamo con le prove dell'U23 ed in particolar modo con quelle di spada.
Alla prova maschile hanno preso parte i nostri Jacopo Maronato, Riccardo Marchiori, Alberto Franchetti, Alex Zilio, Alberto Maccariello e Massimiliano Pasa.
La fase a gironi non ha decisamente visto brillare i nostri atleti, il migliore è stato Jacopo che con due vittorie è riuscito ad accedere alla diretta, dove esce per un pugno di stoccate al primo turno.
La classifica finale dei 190 partecipanti recita: Jacopo 131°, Riccardo 166°, Alberto Maccariello 169°, Alberto Franchetti 180°, Alex 187° e Massimiliano 190°.

Nella prova femminile erano in gara per i colori biancorossi: Paola De Boni, Claudia Marchiori e Giorgia Marcon. Buono e sfortunato al tempo stesso è stato il girone di Paola, che chiude con sole due sconfitte, ma entrambe al quattro, mentre solo sfortunati sono stati i gironi di Claudia e Giorgia, che non sono riuscite a passare in diretta. Paola invece vi arriva, ma, ahimè, non supera lo scoglio del primo turno.
Classifica: Paola 71^, Claudia 147^ e Giorgia 151^ su 153 atlete.

Passiamo ora alle prove di fioretto.
In quella femminile schieravamo solamente la poliedrica Giulia Quagliozzi. Il girone di Giulia non è tra i suoi migliori (2/4), ma è quanto le è bastato per giungere in diretta, dove però al secondo turno ha trovato un osso duro da superare, tant'è che ha terminato al 29° posto.

Al maschile erano tre i nostri atleti: Gianluca Martini, Marco Lain e Jacopo Tamburini.
Se buono è stato il girone di Marco (4/1) e tentennante quello di Gianluca (3/3), quello di Jacopo è da dimenticare (1/5), il che gli ha fatto terminare la gara anzitempo.
Marco e Gianluca invece hanno proseguito il loro cammino decisi, Marco fino a scontrarsi, perdendo, col vincitore di giornata, nell'assalto per accedere alla finale; Gian invece ad un passo dal podio, centrando comunque un'ottima finale e chiudendo una gara, finalmente, disputata al suo livello.
Il risultato finale dice che su 52 atleti Gianluca è giunto 7°, Marco 10° e Jacopo 44°.

Veniamo adesso alla prove a squadre.
Nella spada femminile serie C1, la nostra squadra composta da Paola De Boni, Chiara Genovese, Alice Caruso e Martina Rossetto doveva cercare di confermare la propria presenza in C1, dopo il ripescaggio dalla C2, ma la formula di gara non ha aiutato l'impresa.
Buono il girone chiuso con una sola sconfitta. Purtroppo il primo assalto di diretta contro Perugia, che decideva l'accesso ai playout o ai playoff, non ha visto le nostre atlete partire col piede giusto. Sono state impegnate a recuperare fino al punteggio finale di 40-45. Costrette dunque a giocarsi la salvezza le nostre ragazze hanno superato il primo ostacolo della Giulio Verne di Roma, ma non il secondo, Brindisi. Tornano così in serie C2.

Altra musica nella sciabola maschile. Anche Camillo Matrigali, Massimiliano Mantovani e Luca Scapin erano stati chiamati al difficile compito difendere la serie B1 dopo il ripescaggio dalla B2, ma i risultati sono stati diversi. Il loro girone è stato perfetto, tutte vittorie, salvezza acquisita ed accesso al canale dei playout. Qui i nostri tre non si sono fatti intimidire più di tanto e si sono lanciati a testa bassa nella lotta per conquistare un posto in A2.
Sarebbe stato un risultato storico per il nostro Circolo, risultato sfumato purtroppo per un pugno di stoccate: 40-45. La squadra però si è dimostrata competitiva conquistando un quinto posto, difficile da prevedere all'inizio e facendo intendere che l'anno prossimo ci si riproverà con maggiore decisione.
Ultima gara di questa lunga serie è quella di sciabola femminile serie B1. Ilaria Pegoraro, Serena Lauricella e Giulia Quagliozzi avevano il compito conquistare la salvezza e l'hanno raggiunto, malgrado il giro lungo che hanno fatto. Due sconfitte in girone, infatti, hanno costretto le nostre tre sciabolatrici al canale dei playout, da cui però ne sono uscite regolando le cugine di Conegliano chiudendo decime.

Termina così questo lungo resoconto, ma il prossimo lo sarà ancora di più! Infatti, da mercoledì inizia il Gran Premio Giovanissimi a Riccione, il Campionato Italiano Under 14, che sempre tante soddisfazioni ci ha saputo regalare.