lunedì 13 maggio 2013

Il fioretto in A1 e la sciabola in Europa


Un doppio urlo s'eleva dalle pedane del Circolo: “A1 ritorniamo!” e “Camillo campione d'Europa!”

Perché sì, fedeli lettori, questo fine settimana i nostri atleti hanno centrato un doppio obiettivo, che sembrava un po' più in là di quello che ci si poteva aspettare.
 
In effetti, dopo una serie di buoni piazzamenti nelle prove italiane del circuito master, pensare che il nostro Camillo Matrigali potesse fare l'exploit proprio agli Europei Master di Terni sembrava troppo bello. Ed invece l'ha fatto! Camillo è salito sul gradino più altro del podio della Categoria 1 di sciabola maschile: Campione Europeo! Con una gara perfetta, battendo nella finalissima il campione russo con un punteggio che non lascia scampo a dubbi: 10 a 5.

Un'impresa che corona il ritorno del nostro Camillo alle gare nel migliore dei modi. 

E la seconda, per così dire, sorpresa, arriva dalla squadra di fioretto maschile che a Lucca ha disputato la serie A2. La squadra composta dal veterano, ma giovane, Massimiliano Mantovani e dai nuovi elementi: Marco Lain, Gianluca Martini e Sebastiano Bicego la si poteva definire: giovane, inesperta di gare a squadre di un certo livello, non rodata (di certo mai provata in pedana).

Sarà stato quindi un misto di prudenza e scaramanzia se non ci si scopriva molto coi pronostici: “magari se la possono giocare”, diceva chi voleva fare l'ottimista. Ed invece...

Ed invece la banda dei quattro ha sfiorato la perfezione: ha confezionato un girone perfetto regolando sia Lucca che Livorno; è approdata ai play-off carica e pronta superando con decisione Treviso e la sempre ostica Torino, conquistando la promozione con questo assalto.

Certo, la ciliegina sulla torta è mancata e per un sol soffio: in finale sono stati superati dal circolo “La maschera di ferro” per una  manciata di stoccate, ma il risultato raggiunto merita tutti i nostri complimenti. Buona la prima, ragazzi! 

Vediamo ora i risultati delle altre gare di questo fine settimana.

La gara di fioretto maschile di venerdì ha visto scendere in pedana per la prova femminile Lodovica Bicego e Caterina Pozzan, mentre per quella maschile erano presenti Massimiliano Mantovani, Gianluca Martini, Guido Danieli, Sebastiano Bicego, Alvise Dal Santo, Pierantonio Pozzan, Jacopo Tamburini, Davide Filippi e Marco Lain.

I gironi hanno visto brillare Massimiliano (sei vittorie secche), Jacopo con un 5 vittorie un po' a sorpresa, seguiti da Sebastiano, Alvise e Marco con quattro vittorie.

Unica nota dolente di questa fase è stato Guido che con un “ovetto” non è riuscito a accedere alla diretta, 125° finale su 138.
 
Va detto, visto che si parla di diretta, che è ci è mancato un po' l'acuto, il bel risultato da ricordare. In effetti Massimiliano, Jacopo, Sebastiano, Alvise e Gianluca sono usciti tutti nell'assalto per accedere ai 32, senza arrivare a poter disputare l'assalto che avrebbe dato accesso agli Assoluti. La classifica dice rispettivamente: 35°, 40°, 44°, 48°, 54°. Davide e Marco invece si erano giù fermati prima: 68° e 83°. Ma molti di loro sono giovani e questa è la loro prima esperienza, sono sicuro che l'anno prossimo si rifaranno con gli interessi. 

Un po' diversa la gara di fioretto femminile. Qui la nostra Lodovica dopo un buon girone con tre vittorie e tre sconfitte ha imboccato dritta, dritta la diretta fino alla soglia delle migliori 16 e del pass per gli Assoluti, terminando al 28° posto (su 85). Questa dolce nota compensa un po' l'amaro dovuto al ritiro di Caterina, causato da un dolore alla schiena che non le dà pace. 

Sabato, oltre alla succitata gara di fioretto maschile a squadre, c'era anche quella di fioretto femminile a squadre, spada maschile e sciabola femminile individuale.

Le nostre ragazze del fioretto, anche loro presentatisi con una squadra rinnovata e giovane, si sono abbondantemente salvate. Lodovica Bicego, Caterina Pozzan, Camilla Musacchio e Giulia Quagliozzi, con una vittoria ed una sconfitta in girone hanno confermato la loro presenza in A2 ed hanno avuto accesso al canale per la promozione, dove si sono fermate al sesto posto, battute di strettissima misura da Mogliano.

I nostri spadisti Jacopo Maronato e Riccardo Lagattolla hanno cercato disperatamente di issarsi fuori dalla massa di 389 spadisti partecipanti alla gara. Purtroppo Riccardo non è riuscito a passare i gironi, finendo 346°. Jacopo invece è arrivato fino al 216°.

Con la nostra sciabolatrice Serena Lauricella si chiude il resoconto della giornata di sabato. Serena, altra esordiente, come Riccardo, in questo genere di competizioni, chiude la gara con la maglia nera: 61^ su 61. Sarà stata l'emozione, sarà stata l'inesperienza, ma speriamo che l'anno prossimo si possa rifare. Altrimenti le mettiamo alle calcagna il nostro posato e tranquillo sciabolatore di punta, Camillo! 

Domenica, ultimo giorno di gare, erano di scena le due spadiste Paola De Boni e Giulia Quagliozzi per la prova individuale. Un buon girone per Paola, ed un non altrettanto per Giulia permettono, comunqnue ad entrambe di accedere alla diretta e passare entrambe lo scoglio delle 128. Qui Giulia si ferma, 126^ su 236; Paola continua fino a sfiorare le migliori 32: purtroppo deve accontentarsi di un buon 47° posto. 

A questa serie di risultati ne va aggiunto un ultimo: il quinto posto di Fabrizio Capellini ai Campionati Europei Master di Terni nel fioretto categoria 2.

Che dire di questo fine settimana? Grandi risultati: salvezza per le fiorettiste, certi grandissimi: oro europeo di Camillo e promozione in A1 per i fiorettisti. Certo, forse a voler guardare il pelo nell'uovo ci è mancato un risultato di pregio nell'individuale, ma sappiamo che arriveranno: il materiale umano c'è e promette bene. Ad maiora!