Un migliaio di persone
presenti a Vicenza, decine di migliaia collegate per assistere agli incontri in
diretta. Open Sky Live ha dimostrato tutta la sua forza con il servizio di live
streaming per i Campionati europei U23 di scherma.
I Campionati europei di
scherma U23 svoltisi a Vicenza fino a domenica scorsa hanno radunato 280 atleti
in rappresentanza di 29 nazioni per un totale di 986 incontri. Con loro
allenatori, accompagnatori, famigliari, appassionati: in tutto oltre un
migliaio di persone. In realtà le persone che hanno assistito ad un evento straordinario
con alcune finali disputate nel fantastico teatro Olimpico sono state, secondo
una prima stima, almeno 30 volte di più. 32 mila visualizzazioni della diretta
in streaming dal sito ufficiale www.eurofencingu23vicenza2015.eu a cui si
aggiungono le oltre 10 mila visualizzazioni dal canale YouTube della
Federazione Italiana Scherma. I contatti sono avvenuti da tutta Europa ed anche
da Paesi extra-europei, sviluppando una sostanziosa attività di social network.
Con la sua tecnologia Open
Sky, sponsor tecnico dei Campionati, ha garantito 72 ore di live streaming in
qualità televisiva, dando alla manifestazione una dimensione autenticamente
europea. Giorgio Caruso, addetto stampa della Federazione Italiana Scherma, nel
ringraziare per il servizio prestato ha infatti dichiarato di aver ricevuto «diversi
feedback dall’Italia e dall’estero, tutti estremamente positivi circa il live
streaming e la sua qualità. Questo non può che essere merito vostro».
Attraverso questa nuova
esperienza Open Sky ha dimostrato nuovamente l’efficacia del servizio di live
streaming, combinando banda satellitare garantita e infrastruttura web e portando
il segnale su diverse piattaforme come siti web, canali YouTube e televisioni. Un
servizio capace di aumentare la visibilità degli sport cosiddetti minori,
amplificandone l’audience come già avviene con la pallacanestro femminile e
maschile di A2 con la trasmissione dei Play off. «Il tutto a costi davvero
competitivi, parliamo di qualche centinaio di euro», spiega Walter Munarini,
direttore generale di Open Sky. Conclude Munarini: «Siamo felici per la
scherma, per gli organizzatori, per Vicenza ed anche per noi per aver ottenuto un
nuovo, importante successo».