domenica 13 febbraio 2022

Verona qualificazione nazionale Fioretto e Sciabola. Qualificate Quagliozzi e Pozzan

Alla tre giorni (11-13/2/2022) di Verona, per le qualificazioni agli assoluti nazionali di sciabola e fioretto per la zona nord, il Circolo è stato presente con un buon numero di atlete/i.

La prima giornata è dedicata alla sciabola. Giulia Quagliozzi, che non cessa mai di stupire per la sua determinazione ed agonismo, ottenendo 3 vittorie nei gironi e superando (15/4) la Monaldi di Livorno entra nei 32 e si qualifica classificandosi 27^.  Brava Giulia!

Sabato è la volta del fioretto maschile. Emiliano Ambrosini, Tommaso Bianchini e Ettore Marchesin rappresentano il Circolo in una gara con oltre 200 atleti.

Tommaso nei gironi, a dimostrazione di quanto sia prossimo a fare un passo avanti ma come molto dipenda da lui, fa di tutto per farci soffrire. Vince 2 assalti perdendone quattro: 3 di questi però al 4!

Emiliano fa il suo dovere con 2 vittorie mentre Ettore, con 3 vittorie, è il migliore del Circolo nella classifica dopo i gironi.

Tommy che nei gironi, come già detto, ha fatto di tutto per farsi del male deve battersi per entrare nei 128 contro Cioli di Bologna. Lo supera 15/10. Anche Emiliano entra nei 128 superando, all’ultima botta (15/14), Rampioni di Padova. Ettore viene invece battuto da Ricciarelli di Lucca 15/4.

I risultati dei gironi diventano cruciali nelle dirette successive. Emiliano si trova ad incontrare Pupilli delle Fiamme Oro 14^ dopo i gironi, mentre Tommy ha come avversario Borella di Mestre che con tutte vittorie ha ottenuto la quinta posizione prima delle dirette.

Emiliano si ferma perdendo 15/9 mentre Tommy, facendo soffrire alla grandissima ma dimostrando, bontà sua, tutto il talento che possiede, entra nei 64 superando 15/14 il forte l’avversario.  Poi la corsa in salita di Tommaso si ferma (15/4) contro Stella di Padova.

Tommy ottiene nel complesso un discreto risultato finale con una vittoria che sicuramente mostra quali siano le sue capacità. Uscito da questa situazione senza gare, superati i problemi fisici di un corpo che cresce e  confidando in una maturazione personale siamo certi ci sia spazio per dare forza al potenziale che indubbiamente c’è.

Domenica è la volta delle fiorettiste. E’ bello vedere il circolo rappresentato da otto  atlete: Caterina Pozzan, Arianna Crivellaro, Margherita Gagliardi, Giulia Quagliozzi, Alice Campagnola, Laura Parlato, Bianca Bicchi e Margherita Marchetto.

Nei gironi Caterina fa 5 vittorie, Giulia e Alice  4, Laura 2,  Margherita G. e Arianna 1 mentre Bianca e Margherita M. rimangono a zero.

Caterina entra direttamente nei 64, Giulia e Laura, che sta dimostrando  una buona continuità nei risultati, entrano nei 64 superando rispettivamente 15/3  Pritelli Livorno  e 15/14 Pensa di Varese. Anche Alice supera la prima diretta (15/3) contro Calamassi di Siena.

Va meno bene ad Arianna e Margherita G. che non passano il turno sconfitte rispettivamente 15/10 dalla Chirico di Mogliano e 15/7 dalla Raggio di Genova.

Il passaggio per i 32 viene bloccato a Laura che perde (15/3) contro Colombo di Varese, ad  Alice sconfitta 15/8 dalla Merci di Padova e a Giulia che non supera (15/3) la Nencini di Pistoia.

L’unica nostra atleta che prosegue è Caterina che entra nei 32 superando 15/7 Casagrande di Treviso.

Caterina viene poi fermata nel passaggio ai 16 (15/13) dalla Gabola di Torino. Terminando comunque 19^ si qualifica ottenendo, brava Caterina, l’obiettivo di giornata.

Come sintesi della tre giorni, oltre  la qualificazione alla prova nazionale di Giulia Quagliozzi nella sciabola e di Caterina Pozzan nel fioretto, volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, va ben valutata la presenza di un buon numero di atleti del Circolo alcuni dei quali hanno tirato come dovevano e potevano.  In termini prospettici fa piacere il risultato della diretta di Tommaso Bianchini a dimostrazione delle potenzialità di un atleta che può solo crescere. Ci sono stati anche dei risultati forse sotto le attese ma siamo certi che impegno e costanza saranno presto ripagati. Forza CSV!